Ci siamo arrivati. Il momento tanto atteso dalla nascita nella nostra fantastica Associazione:
Il primo week end full-immersion per i soci
Cosa abbiamo fatto durante questo week end?
Ve lo racconto subito, ma, prima di tutto, fermiamoci un attimo a pensare a cosa ci aspettavamo da questo primo evento, non avendolo mai fatto prima.
Una persona, magari, non sapeva neanche cosa aspettarsi. Un’associazione sull’alfabetizzazione finanziaria…qualcuno si sarebbe potuto aspettare una conferenza “noiosa” in cui si parlava di finanza e numeri.
E diciamo pure che, probabilmente, non è una cosa che potrebbe attrarre tantissime persone: abbiamo una certa diffidenza verso tutto ciò che è finanza o investimenti, perché pensiamo non siano cose fatte per noi e che, anche se andassimo a partecipare, non capiremmo gran che di quel che ci viene detto.
La DIFFERENZA è stata tutta qui: ora che vi siete immaginati questo tipo di conferenza, beh, decisamente non è quella l’immagine da associare.
Prima cosa: Eravamo in un agriturismo, e non in un classico hotel nel centro di una città movimentata dove il pensiero fisso può essere solo “fatturare, fatturare, fatturare!”.
La scelta di uscire da questo schema mentale del business, fatto in un ambiente caotico e di cemento, è stata decisamente controcorrente: è stato scelto un luogo a contatto con la Natura.
Seconda cosa: Tra i soci organizzatori, sono state scelte due Mental Coach (letteralmente “Allenatori della mente”) specializzate nella formazione e nella crescita personale: Alessandra e Roberta.
La differenza che ho riscontrato rispetto a quello che ci potevamo aspettare, era proprio qui, perché la parte fondamentale di questo fine settimana è stata proprio quella di andare a lavorare su sé stessi, sulle proprie credenze, che in un modo o in un altro ci trattengono dal raggiungere i risultati che vogliamo.
Alessandra e Roberta ci hanno fatto capire che, per poter raggiungere un obiettivo, che sia esso a livello finanziario o personale, bisogna prima capire se il tipo di pensiero che abbiamo è quello più potenziante per poter arrivare al nostro risultato.
Abbiamo scoperto che ci sono diversi tipi di intelligenza. Per avere successo non basta avere un quoziente intellettivo alto, ma bisogna saper allineare INTELLIGENZA MENTALE, FINANZIARIA e, soprattutto, INTELLIGENZA EMOZIONALE, ovvero il modo in cui noi reagiamo alle cose che ci capitano tutti i giorni: come reagiamo agli eventi, come li viviamo e come manifestiamo le nostre emozioni, in caso di paura, rabbia o anche amore; elementi fondamentali per il raggiungimento di un obiettivo.
Tra le varie cose abbiamo parlato anche di MODELING (letteralmente MODELLAMENTO), ovvero quel comportamento naturale che si ha soprattutto quando si è bambini, quando si tende a copiare il comportamento delle persone che stanno vicino a noi.
Questo comportamento, inconscio nei bambini, può portare a forti risultati nell’età adulta, quando si compiono (anche inconsciamente) le stesse azioni che abbiamo appreso dai nostri genitori; se, ad esempio, i nostri genitori non erano bravi a gestire il denaro, per noi sarà spontaneo ripetere lo stesso tipo di azioni.
La cosa positiva è che si può anche imparare ad utilizzare questo tipo di comportamento a nostro favore, cercando di “MODELLARCI” sul comportamento di persone che hanno avuto o stanno avendo successo nel settore dove anche noi vorremmo avere successo.
Per la parte pratica di Finanza e Business abbiamo dedicato parte del pomeriggio al lavoro di SPACCHETTAMENTO dei business. Abbiamo scritto un articolo su questo argomento in questo weekend abbiamo lavorato sull’analisi di 4 opportunità di business: per ogni opportunità, dividendoci in gruppi, abbiamo analizzato ogni business, poi ogni singola persona doveva scegliere se investire o meno in quel business.
Abbiamo imparato che bisogna fare molta attenzione, perché ci sono opportunità che sono semplici da decifrare, mentre altre sono molto più impegnative. Bisogna saper leggere un BILANCIO, per poter capire l’andamento di una data società; oppure analizzare se veramente esiste un BISOGNO dietro ad un certo tipo di acquisto, che secondo i venditori sarà l’investimento del secolo che porterà miliardi, ma, se effettivamente non è accompagnato da un’esigenza, il mercato difficilmente si muoverà in quella direzione.
Detto questo, direi che il primo evento è stato decisamente istruttivo, ognuno di noi ha portato un suo contributo, che è stato fondamentale al risultato finale, ed abbiamo fatto un passo avanti davvero importante per la strutturazione di questa realtà, la prima associazione no profit in Italia per la formazione personale e finanziaria, dove l’obbiettivo è crescere assieme verso un risultato comune.
Ci vediamo prestissimo !!!